La curiosità è la fonte della passione di Bruno, che fin da piccolo lo ha portato a scoprire il mondo del survival. All’inizio quasi per gioco ha scoperto e testato il suo istinto di sopravvivenza. Crescendo, la voglia di superare i suoi limiti lo ha spinto a sfidare sé stesso con prove sempre più difficili. Per questo ha dedicato molto tempo allo studio e al perfezionamento delle varie tecniche di sopravvivenza con predilezione per quelle primitive. Amante della natura e dall’arrangiarsi, stanco della routine di tutti i giorni, qualche anno fa si è messo alla prova abbandonando la civiltà per un anno. In mezzo ai boschi tra l’Emilia-Romagna e la Toscana, Bruno ha vissuto a stretto contatto con la natura senza le comodità di tutti i giorni. Qui ha perfezionato le varie tecniche di accensione fuoco, reperimento di cibo, potabilizzazione dell’acqua e costruzione di rifugi, utensili e armi primitive.

L’Associazione nasce con lo scopo di far conoscere e promuovere il Settore Survival nel territorio, in ambito regionale, nazionale ed internazionale. Crediamo fortemente nel ruolo educativo che questa disciplina ricopre a livello etico e sociale. Pertanto, intendiamo creare progetti multidisciplinari con lo scopo di far rinascere nelle persone la curiosità e l’amore per una vita più a stretto contatto con la natura. Ecco che saper accendere un fuoco usando solo della legna e qualche pietra, saper distinguere quale pianta, frutto o radice poter mangiare senza rischiare un’intossicazione o saper reperire dell’acqua anche dove sembra non essercene diventa un bisogno primario. Inoltre, tutte le attività proposte dalla scuola, si basano su strategie per stimolare la cooperazione tra i vari individui e per aumentare la motivazione al lavoro di gruppo in cui il più anziano guida il più giovane, il più forte aiuta il più debole, il più grande sostiene il più piccolo.